È stata un successo la decima edizione del Link Media Festival, il festival del giornalismo di qualità promosso dal gruppo editoriale Nord Est Multimedia e Il Piccolo che, da venerdì 6 settembre ad oggi, domenica 8, ha animato Piazza Unità a Trieste. La Link Arena allestita per l’occasione è stata gremita di folla durante gli incontri, e oggi nell’ultima giornata ha visto ospiti illustri come il direttore di Fanpage.it Francesco Cancellato, i protagonisti del giornalismo di trincea Barbara Schiavulli, Adnan Sarwar e Daniele Bellocchio. E poi Giuseppe Sarcina, a lungo corrispondente dagli Stati uniti per il Corriere della Sera, Liliana Faccioli Pintozzi, head of international news SKYTG24 e Gianni Riotta, giornalista e direttore del master LUISS, ancora Giovanna Botteri, Mauro Mazza, il corrispondente Rai da Londra Marco Varvello. Punto sull’Ia e l’innovazione tecnologica e industriale nel panel in collaborazione con Fincantieri, su “AI e innovazione: il futuro sale a bordo”.
In chiusura, alle 19.30, Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia in dialogo con Paolo Possamai, direttore editoriale di NEM Nord Est Multimedia, nell’incontro a tu per tu dal titolo “Come si fa comunicazione in politica”: un “dietro le quinte” sulle scelte di comunicazione attuate da uno dei più popolari governatori italiani.
Per la direttrice artistica della manifestazione, Francesca Fresa, “il bilancio del Festival è davvero ottimo, è stato secondo me importantissimo che le persone si siano incontrate in piazza potendosi guardare negli occhi per confrontarsi con professionisti credibili e affidabili. È questa la chiave per non cadere nella trappola delle fake news, per mantenere salda la forza del giornalismo di qualità, serio e informato. Bene dibattere di intelligenza artificiale, così come del ruolo dell’Europa in uno scenario geopolitico complesso, e delle prossime elezioni americane che saranno decisive in questo senso”.
Sulla prossima edizione il direttore editoriale NEM Paolo Possamai rilancia: “Cresceremo continuando ad indagare che spazio ha l’innovazione nel campo del giornalismo, esplorando dunque in particolare l’impatto dell’intelligenza artificiale. Valorizzeremo anche il ruolo di Trieste come crocevia di popoli e culture: il Festival accoglierà sempre più ospiti europei ed internazionali, per chiamare in causa la loro esperienza e far sì che rappresenti occasione di dibattito e riflessione in un festival chiave per il mondo dell’informazione”.
